La prima giornata di gare, quella di sabato (24/11) si è corsa sull’asciutto, mentre la domenica la pioggia incessante ha costretto tutti a ricorrere alle rain.
Certamente azzeccata e apprezzata dai piloti è stata la formula delle quattro gare in un solo weekend, con due gare al sabato e due alla domenica.
La premiazione messa in palio è stata degna dell’evento, con premi d’onore e apprezzati premi in natura (prodotti tipici locali).
Nella giornata di domenica si è disputata anche la Rok Final Cup, evento finale del monomarca di casa Vortex che ha visto primeggiare, Biagioli, Bedetti e Scagnetti.
KZ2. Alessio Piccini (Tony Kart-Vortex) ha vinto tre delle quattro gare ed ha avuto in Alessio Baldi (Intrepid-Tm) il rivale più tenace. Baldi è riuscito a strappare a Piccini la vittoria nella seconda gara, quella corsa di sabato con la pista asciutta.
Al terzo posto si è piazzato il veneto Andrea Zemin (Intrepid-Tm).
In KZ4 la vittoria non è mai stata in discussione, con il senese Simone Sgheri (Crg-Tm) che ha imposto un ritmo ineguagliabile per chiunque ed ha vinto quattro prove su quattro.
La seconda posizione se la sono contesa Luigi Bizzarri (Crg-Tm), Claudio Cusumano (Crg-Tm) e Giancarlo Cesaroni (Minarelli-Tm). Alla fine a spuntarla è stato Bizzarri, bravo e costante sia sull’asciutto quanto sulla pista bagnata della domenica.
La KZ3 Over è stata la categoria più numerosa ed ha visto il dominio netto di Fabrizio Monti (Tony Kart-Vortex) che ha chiuso con punteggio pieno, grazie a quattro vittorie.
Ben più incerto è stato il confronto per la piazza d’onore con il veneto Bernardo Pellegrini (Intrepid-Tm) che ha respinto gli attacchi dei toscani, Jacopo Vanelli (Maranello-Tm) e Paolo Beltramini (Crg-Tm).
Così sul podio, alle spalle di Monti sono saliti Pellegrini e Vanelli, giunti a pari punti, ma con Pellegrini che ha raggiunto il punteggio prima del rivale diretto e, quindi, si è piazzato secondo nel Trofeo.
Sul filo di lana si è risolto il confronto in KZ3 Under tra Fabio Ferretti (Tony Kart-Dea), Tiziano Micheli (Energy-Tm) e Kevin Ceccarelli (Maranello-Tm).
I tre si sono presentati alla quarta, ed ultima prova, praticamente a pari punti, con una vittoria a testa. Così gara-4 è stata una autentica sfida della verità, corsa sotto la pioggia, con tutte le incognite che l’asfalto bagnato riserva.
Sotto la bandiera a scacchi l’ha spuntata Ferretti che ha preceduto i rivali diretti nel Trofeo, Micheli e Ceccarelli. Così l’ordine d’arrivo di gara-4 è stato la fotocopia delle prime tre posizioni della classifica finale del Trofeo.
Nella KZ3 Junior sono stati Alessio Mordini (Energy-Tm), Simone Lepri (Energy-Tm) e Lorenzo Mariani (Crg-Tm) a confrontarsi per il successo. Questi tre piloti si sono divisi i successi, con il solo Mordini che è stato capace di vincere due gare.
In realtà Mordini ha vinto anche gara-3, sotto la pioggia, ma è stato penalizzato con 10” e così ha ceduto il successo a Lepri.
La netta vittoria in gara-4 ha portato nelle mani di Mordini il Trofeo, relegando Lepri e Mariani, rispettivamente, al secondo e terzo posto (anche se a pari merito). Non lontano dai primi si è piazzato Samuele Marchetti (Oreron-Tm), giunto quarto staccato di un solo punto dai due che lo hanno preceduto.
La Rok Final Cup ha visto di scena tre categorie del monomarca Vortex, la Mini Rok, la Junior e la Senior Rok.
La vittoria nella Mini è andata a Lorenzo Bedetti (Righetti e Ridolfi-Mini Rok) che ha resistito ad un attacco in extremis portatogli da Riccardo Ianiello (FA Kart-Mini Rok), andato in testacoda nel tentativo di sorpasso.
Sul podio sono saliti Davide Pirozzi (Tony Kart-Mini Rok) e Francesco Perfetti (Parolin-Mini Rok).
Nella Senior Rok la sfida è stata tutta incentrata sul confronto tra i due giovani toscani, Federico Biagioli (Tony Kart-Rok GP) e Filippo Croccolino (Intrepid-Rok GP). Biagioli si è imposto ottimamente, resistendo al ritorno finale di Croccolino. Terzo ha concluso Luca Leonardi (Tony Kart-Rok GP).
Luca Scagnetti (Tony Kart-Rok) si è imposto nella Junior Rok dopo aver compiuto una bella rimonta su Mattia Chiurato (Energy-Rok). L’ultimo gradino del podio è andato a Hyden Lupiferi (Intrepid-Rok).
